Didattica del patrimonio culturale per un apprendimento attivo della storia

Il patrimonio del nostro Paese rappresenta una preziosa ricchezza che racconta la nostra storia e costituisce un punto di incontro […] Scopri di più

  • Durata: 4 h
  • Anche in versione podcast

19,90 IVA incl.

Segui la 1A lezione gratuita
Altre opzioni di acquisto

Skill che acquisirai

  • Pratiche riflessive
  • Partecipazione attiva

Docente: Beatrice Borghi

7 lezioni (4 h)

Corso fruibile da ogni device in formato video e podcast

Attestato di completamento

Descrizione del corso

Il patrimonio del nostro Paese rappresenta una preziosa ricchezza che racconta la nostra storia e costituisce un punto di incontro tra il passato e il presente. Lo studio, la narrazione e la valorizzazione di questo patrimonio svolgono un ruolo fondamentale nell’insegnamento della storia, promuovendo una cittadinanza consapevole e attiva.

Questo corso nasce con l’obiettivo di fornire ai docenti gli strumenti, le conoscenze e i metodi necessari per approfondire in classe i concetti di patrimonio, identità e territorio. Attraverso lo studio della storia locale e dei suoi specifici valori, in particolare, sarà possibile fornire agli studenti una prospettiva più chiara su come questi tre elementi si influenzino reciprocamente e su come la conoscenza del passato sia fondamentale per prepararsi ad affrontare le sfide del futuro. 

In un viaggio attraverso la storia e le sue fonti, il corso permetterà di sviluppare un’attività di educazione alla cittadinanza attiva da realizzare in classe. Obiettivo dell’attività sarà quello di far comprendere a ragazze e ragazzi che l’identità non è un concetto  immutabile, ma si costruisce nel tempo, in un processo in continua evoluzione. 

Questo corso è compreso nell’abbonamento alla formazione di edulia Treccani Scuola.

ID S.O.F.I.A.: 91455

Docente

Docente / Beatrice Borghi

Docente di Storia medievale dell'Università di Bologna

Beatrice Borghi è professoressa associata di Storia medievale e di Didattica della storia presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna. È responsabile scientifica del “Centro internazionale di didattica della storia e del patrimonio” (DiPaSt) dell’Alma Mater Studiorum e direttrice della “Festa internazionale della storia”. Si occupa di storia del pellegrinaggio nel Medioevo e dei relativi santuari nell’area euromediterranea a partire dai modelli gerosolimitani. Nel campo della didattica si interessa di metodi, strategie e strumenti per l’insegnamento della storia e dell’educazione al patrimonio.

A chi è rivolto il corso

  • Docenti scuola secondaria di I grado
  • Docenti scuola secondaria di II grado

Obiettivi

  • Acquisire strumenti, conoscenze e metodi per approfondire i concetti di patrimonio, identità e territorio in classe;
  • favorire l’autonomia di pensiero e le capacità progettuali degli studenti attraverso l’apprendimento della storia;
  • sviluppare attività di educazione alla cittadinanza che coinvolgano gli studenti nella conoscenza e la valorizzazione dei beni culturali.

Mappatura delle competenze

  • Acquisire nuovi strumenti didattici;
  • comprendere e sfruttare le potenzialità di nuovi modelli;
  • comprendere l’importanza del vaglio delle fonti storiche;
  • attuare sistemi di didattica trasversale.

Didattica del patrimonio culturale per un apprendimento attivo della storia

Segui la 1A lezione gratuita
Altre opzioni di acquisto

Programma del corso

Didattica della storia e del patrimonio per un apprendimento attivo

7 lezioni – 83 minuti
  • Didattica della storia e del patrimonio per un apprendimento attivo: introduzione

    03:39

  • Storia, storiografia, patrimonio, cittadinanza: connessioni e intrecci
  • Dalla storia locale alla storia globale: quando la storia incontra il presente

    13:04

  • Dalle fonti alla costruzione del sapere storico

    15:35

  • Il patrimonio materiale e immateriale – Prima parte

    16:13

  • Il patrimonio materiale e immateriale – Seconda parte

    06:49

  • Attività di sensibilizzazione e valorizzazione del territorio per una educazione alla cittadinanza attiva. L’adozione simbolica dei beni culturali

    12:27