Insegnare con la storia dello sport
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Insegnare con la storia dello sport

19,90 IVA incl.

Alexis Philonenko, docente di Storia della Filosofia all’Università di Rouen, nonché autore del libro “Storia della Boxe”, nel 1997 scrisse: «Non si può considerare lo sport estraneo alla storia né, come si è soliti credere qualora non vi si rifletta abbastanza, estraneo al pensiero». Prima di lui, già nel 1929, alcuni storici del calibro di Lucien Febvre e Marc Bloch avevano fondato la rivista di storia «Annales d’histoire économique et sociale», con cui si puntava a una nuova concezione della disciplina. Uno studio che potesse sfociare in un campo di ricerca assai più ampio, usando «non solo fonti scritte, ma anche fonti figurate, erbacce, eclissi di luna e arnesi agricoli», tutto ciò che aveva a che fare con l’uomo e il suo ambiente e, dunque, anche lo sport.

Eventi sportivi planetari, come le Olimpiadi o i Mondiali di calcio, sono da sempre stati capaci di assorbire e riflettere gli umori, i sentimenti e i pensieri di un’intera nazione. Talmente tanto da coinvolgere anche la sua sfera sociale, culturale e persino politica. All’interno di questo corso vedremo, a partire dall’esempio delle Olimpiadi di Berlino del 1936, di quelle di Roma del 1960 e della vicenda biografica di Muhammad Ali, in che modo lo sport possa risultare utile come strumento per comprendere e studiare la storia di una nazione.

I corsi di questo gruppo sono compresi nell’abbonamento alla formazione di edulia Treccani Scuola.

ID S.O.F.I.A.: 81902

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