Filosofia e tecnologia: la realtà virtuale è realtà autentica?

Da sempre la tradizione filosofica si interroga sugli effetti delle nuove tecnologie sulla nostra vita: secondo Platone, per esempio, la scrittura avrebbe indebolito la memoria dell’essere umano In questo corso, il filosofo David Chalmers, intervistato dal filosofo Paolo Pecere, ci spinge a riflettere sul rapporto… Scopri di più

  • Durata: 2 h
  • Livello: Base
  • Anche in versione podcast

Skill che acquisirai

  • Gestire, proteggere e condividere risorse digitali
  • Crescita professionale

Docente: David Chalmers

3 lezioni (2 h)

Corso fruibile da ogni device in formato video e podcast

Attestato di completamento

Descrizione del corso

Da sempre la tradizione filosofica si interroga sugli effetti delle nuove tecnologie sulla nostra vita: secondo Platone, per esempio, la scrittura avrebbe indebolito la memoria dell’essere umano.
Ma è proprio vero che «Google ci rende stupidi»? Forse potremmo adottare un altro punto di vista e considerare la realtà aumentata o l’intelligenza artificiale non un impoverimento ma un’estensione delle nostre capacità.
Questa e altre considerazioni del filosofo David Chalmers, intervistato dall’autore e filosofo Paolo Pecere, ci spingono a riflettere sul rapporto tra realtà virtuale e filosofia e ad affrontare in maniera consapevole le trasformazioni tecnologiche che ci attendono in futuro.

Docente

Docente / David Chalmers

Professore universitario di filosofia e scienze neurali

David Chalmers è professore universitario di filosofia e scienze neurali e co-direttore del Center for Mind, Brain, and Consciousness della New York University. È anche Distinguished Professor di Filosofia presso l'Australian National University. Dopo aver studiato matematica, ha conseguito il dottorato di ricerca in filosofia e scienze cognitive presso l'Indiana University, lavorando nel gruppo di ricerca sull'intelligenza artificiale di Douglas Hofstadter.

È noto soprattutto per il suo lavoro sulla coscienza, compresa la formulazione del "problema difficile" della coscienza. È noto anche il suo lavoro sulla "mente estesa", l'idea che la tecnologia che usiamo (ad esempio, smartphone e internet) possa letteralmente diventare parte della nostra mente. Anche il suo lavoro su linguaggio, metafisica, calcolo e intelligenza artificiale ha suscitato grande interesse.
È cofondatore ed ex presidente dell'Associazione per lo Studio Scientifico della Coscienza e co-direttore della PhilPapers Foundation.
È autore di Reality+: Virtual Worlds and the Problems of Philosophy, The Conscious Mind, The Character of Consciousness e Constructing the World.

A chi è rivolto il corso

  • Docenti scuola secondaria II grado

Obiettivi

  • Riflettere sul rapporto tra tecnologia e filosofia;
  • esercitare il pensiero critico;
  • affrontare con consapevolezza le trasformazioni tecnologiche;
  • favorire lo sviluppo di competenze trasversali.

Mappatura delle competenze:

  • Acquisire conoscenze teoriche sul rapporto tra filosofia e scienza;
  • leggere criticamente il mondo contemporaneo;
  • approfondire le conoscenze sull’utilizzo delle nuove tecnologie.

Filosofia e tecnologia: la realtà virtuale è realtà autentica?

Programma del corso

Filosofia e tecnologia: la realtà virtuale è realtà autentica?

3 lezioni – 33 minuti
  • Filosofia e A.I.

    12:27

  • Le strutture dualistiche
  • L’intelligenza artificiale e la coscienza

    10:50